prodotti tipici Trapani:
TOP TEN delle tipicità ed eccellenze trapanesi
1- Il Gambero Rosso di Mazara del Vallo
Il gambero rosso di Mazara, o “ammaru russu” in siciliano, è una specie di gambero che viene pescato nelle acque del Mediterraneo. Una delle peculiarità è il suo colore, ed è apprezzato per la gustosità delle sue carni da tutti gli chef d’Italia. Questa infatti risulta compatta e bianca. Nei mesi caldi la testa del gambero si inscurisce per la presenza delle uova, dette “caviale di gambero”, usate anch’esse per ottenere prelibati primi piatti.
3- Vastedda
La Vastedda è un tipico formaggio che si produce in provincia di Trapani nella Valle del Belice, che comprende i comuni di Castelvetrano, Campobello di Mazara, Partanna, Poggioreale, Santa Ninfa e Salaparuta. Questo formaggio, ha ottenuto la Denominazione d’Origine Protetta dall’Unione Europea, riservata solamente al formaggio di pasta filata, fatto con latte di pecore allevate nel luogo. E’ un formaggio leggero e facilmente digeribile.
5- Pane nero di Castelvetrano
Il pane nero di Castelvetrano, è una tipicità conosciuta in tutta la Sicilia! E’ cotto in forno a legna ed è caratterizzato dal color caffè della crosta e dal colore giallo dorato della parte interna. La parte superiore invece è cosparsa di semi di sesamo. Il colore nero deriva dall’unione di diversi tipi di farina, ricavata da grano e frumento locale. Il sapore di questo pane è dolce, gustoso e non si può non sentire l’aroma della tostatura. Da provare caldo condito con olio EVO, sale, origano, pomodoro, acciughe e Vastedda.
7- Sale
Il sale è un prodotto importantissimo nel trapanese, tanto da denominare la città di Trapani come città del sale e della vela. Proviene da tre vitali elementi: l’acqua di mare, il sole e il vento. La zona delle saline di Trapani, offre un panorama suggestivo con mulini a vento, piramidi di sale e fenicotteri rosa (per ulteriori info consulta "le Saline"). La produzione è affidata ancora oggi, come da tradizione, alle sapienti mani dei salinai.
9-Sarde
La stagione delle sarde inizia a Marzo e finisce a Settembre ed è in quel periodo che è possibile trovarle al mercato del pesce di Trapani. Sono usate per la preparazione di un primo piatto tipico della zona: La “pasta chi sardi”, inserito nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani del Ministero delle politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Tra gli ingredienti fondamentali a conferire il tipico sapore del primo piatto c’è il finocchietto selvatico il quale viene raccolto nei campi per renderlo ancora più autentico.
2- Aglio rosso di Nubia
L'aglio rosso di Nubia, è una varietà di aglio, famosa per l'intenso colore rosso porpora nella parte esterna dei suoi bulbilli. E’ coltivato in provincia di Trapani e specificamente nell’area di Nubia (frazione di Paceco). La raccolta dell’aglio avviene la sera, l’umidità presente nell’aria bagna le foglie e diviene poi più semplice intrecciare i bulbi. Il sapore è molto intenso, ed è l’ingrediente principale e fondamentale di uno dei piatti più conosciuti a Trapani: la “pasta cu l’agghia” (per ulteriori info leggi anche pasta cu l’agghia)
4- Cappero di Pantelleria
Il cappero di Pantelleria è un prodotto ortofrutticolo, ricavato dal Capparis spinosa L., del quale il cappero è il bocciolo del fiore. Viene raccolto tra Maggio e Settembre, e dopo il raccolto si tiene sotto sale per una ventina di giorni. E’ un ingrediente molto usato nella cucina siciliana, in quanto dona ai piatti un sapore intenso e inconfondibile, spesso viene aggiunto a fine cottura o in saporite insalate estive. Uno dei piatti tipici in cui viene usato è la “caponata di melanzane”.
6- Prodotti di tonnara
Fanno parte dei prodotti di tonnara: la bottarga di tonno rosso del Mediterraneo, prodotto prestigioso ricavato dalle uova di tonno rosso pescato nel Mediterraneo;
la bottarga di tonno pinna gialla, ricavata dalle uova di tonno pinna gialla come suggerisce il nome stesso;
il lattume di tonno, ottenuto dalla sacca del liquido seminale del tonno maschio;
il mosciame di tonno, ottenuto dalla parte magra del tonno di pinna gialla essiccato;
ficazza di tonno, ottenuta dalle parti dorsali del tonno; cuore di tonno, ottenuto dal cuore del pesce;
Tunnina, tonno rosso sotto sale.
8- Salsiccia Pasqualora
La salsiccia Pasqualora è un tipico insaccato diffuso soprattutto nella Sicilia Occidentale, e quindi a Trapani e provincia. Il nome deriva dal fatto che si usava riservare alcuni tagli della carne di maiale macellata durante il periodo di Pasqua. Questo insaccato è molto conosciuto e apprezzato per il particolare sapore dato da vino bianco e spezie.
10- Caccavetta e simenza
Chi non è del luogo, o non c’è mai stato, non può intendere il significato delle parole “Caccavetta e simenza”. In realtà neanche i trapanesi sanno tradurre dal siciliano all’italiano cosa voglia dire; ma in pratica si tratta di arachidi e semi di frutta varia serviti in coni di carta. Per le strade della città si possono vedere dei tipici veicoli a tre ruote dette in siciliano “moto apa”, che vendono tutta le varietà di questi semi. I trapanesi usano comprare porzioni di questi semi per poi romanticamente andare a consumarli al Lazzaretto guardando il mare (scopri di più sul "Lazzaretto"). Durante il periodo dei Misteri di Trapani è impossibile non imbattersi in gente intenta a sgranocchiare “caccavetta e simenza” da passeggio. Da provare sicuramente per un’esperienza tutt’altro che turistica, ma tipicamente trapanese!





